Negozi MRZZN
2022/2024 – Venezia San Marco e Rialto, Firenze, Alberobello
Negozi monomarca
Fotografie: Gerda studio
Configurare il concept per un brand di gioielli artigianali richiede una scenografia e una sceneggiatura quasi teatrali, dove l’allestimento e gli elementi espositivi non rubano la scena al protagonista. Questo approccio sfocia nella declinazione di una serie di elementi che trovano differenti espressioni in altezza e proporzione, modulandosi in base alle esigenze spaziali ed espositive delle diverse boutique. Il primo punto vendita, localizzato sotto i portici delle Procuratie in Piazza San Marco a Venezia, è una dichiarazione di intenti che dialoga con il contesto storico e nel contempo traccia le linee guida per i futuri showroom: l’arco, principio figurativo ricorrente e peculiare della tradizione architettonica italiana, diventa tema generativo nel disegno degli espositori, degli specchi, dei paraventi, elementi che funzionano singolarmente e nel contempo collaborano tra loro per sovrapposizione e giustapposizione. La linea cromatica, che dal rosso sfuma fino al rosa tenue, è sfondo costante su cui prendono vita gli accenti preziosi delle finiture ottonate e del marmo rosa, mentre le tende in velluto abbracciano la scena e fanno da quinta al racconto.
Setting up the concept for a handmade jewelry brand requires a scenography and a script that are almost theatrical, where the setup and display elements do not overshadow the protagonist. This approach leads to the development of a series of elements that find different expressions in height and proportion, adapting to the spatial and display needs of the various boutiques. The first store, located under the arcades of the Procuratie in Piazza San Marco in Venice, is a declaration of intents that dialogues with the historical context while simultaneously establishing the guidelines for future showrooms. The arch, a recurring and distinctive motif of Italian architectural tradition, becomes the generative theme in the design of the displays, mirrors, and screens — elements that work individually and at the same time collaborate through overlap and juxtaposition. The color palette, ranging from deep red to soft pink, serves as a constant backdrop where the precious accents of brass finishes and pink marble come to life, while velvet curtains embrace the scene, acting as a stage backdrop for the narrative.
